A cosa serve il tonico e perché includerlo nella tua skincare
C’è un motivo se questo è il passaggio più sottovalutato da tutti: poche persone sanno a cosa serve il tonico. Iniziamo dicendo che il tonico non è “un di più” nella routine, ma un gesto che prepara, riequilibra la pelle e potenzia tutti quelli successivi. Alcune persone lo considerano uno step facoltativo, tuttavia è consigliato perché, dopo la detersione, quando la pelle può risultare leggermente alterata nel suo pH naturale, il tonico interviene per riportarla in armonia, elimina eventuali residui di detergente e la rende più ricettiva ai trattamenti che seguiranno. Insomma, sapere come usare il tonico viso è come accordare uno strumento musicale prima di un concerto: saltando questo passaggio, anche i migliori prodotti (cioè i tuoi sieri e creme) non riuscirebbero a dare il loro meglio.
Tonico viso: a cosa serve e perché usarlo
Molti si chiedono a cosa serve il tonico viso e se sia davvero indispensabile. Scegli tu, tenendo presente che il tonico riequilibra e migliora la detersione della pelle.
Dopo aver lavato il viso, i pori restano leggermente dilatati: in questa fase, il tonico li richiude delicatamente e rimuove eventuali impurità residue. Inoltre, regola il pH, lenisce la pelle e, a seconda della formula, può anche idratare o purificare.
Se il tuo obiettivo è avere una pelle luminosa, ti consigliamo di aggiungerlo ai tuoi prodotti per la cura del viso perché non aggredisce e non secca, ma aiuta la pelle a respirare e amplifica l’effetto dei trattamenti successivi alla sua applicazione.
Spesso, inoltre, ci si chiede se tonico viso va risciacquato: la risposta è no, non va mai sciacquato perché deve restare sulla pelle e continuare ad agire per svolgere il suo compito all’interno della skincare.
Il miglior tonico per il viso
La skincare, per essere efficace, deve essere su misura. Per questo non esiste un solo miglior tonico per il viso, piuttosto esiste quello che risulta migliore per te. Ogni pelle, infatti, ha esigenze diverse e sceglierlo in base alle proprie è l’unico modo per ottenere benefici e risultati visibili.
Tonico per pelle grassa
Il tonico per pelle grassa è di solito formulato per evitare l’effetto “pelle lucida”, quindi ridurre l’eccesso di sebo e affinare la grana senza seccare il viso. Spesso contiene ingredienti come acido salicilico, tea tree o niacinamide, che aiutano a purificare e a mantenere i pori nella loro condizione ideale.
E attenzione all’errata convinzione che possa servire un tonico “che sgrassa”: un buon tonico per pelle grassa non deve seccare o far tirare la pelle, ma lasciare una sensazione di freschezza e pulizia profonda. Tieni a mente che anche la pelle grassa può disidratarsi e questo può aumentare la formazione di brufoli e imperfezioni, oltre che creare una sensazione di discomfort cutaneo. Se tendi a lucidarti nella zona T o ti ritrovi a combattere brufoli e punti neri ma vuoi mantenere la pelle morbida e levigata, scegli un tonico per pelle grassa delicato.
Tonico viso per pelle secca e sensibile
Per le pelli delicate o assetate, invece, è chiaramente necessario un tonico viso idratante. In questo caso la parola chiave è comfort: aloe vera, camomilla, acido ialuronico e pantenolo sono gli ingredienti più utilizzati nelle formule che hanno l’obiettivo di restituire equilibrio e idratazione alla pelle.
Un tonico per pelli secche aiuta infatti a ridurre quella sensazione di pelle che tira dopo la detersione e rende il viso più elastico e luminoso. Applicarlo con un dischetto o direttamente con le mani è una coccola a cui si abitua in fretta e alla quale si fatica ben presto a rinunciare. E ricorda che su una pelle ben idratata anche il make-up riesce meglio!
Tonico per la pelle matura
La pelle matura trae grande beneficio da formule arricchite con attivi antiossidanti e tonificanti, come il collagene, la vitamina C o l’acqua di rosa damascena. Questi ingredienti aiutano a rinfrescare l’incarnato, stimolare il rinnovamento cellulare e migliorare la compattezza.
Il tonico per la pelle matura è il segreto skincare che risponde alla domanda “come avere una pelle del viso luminosa anche a 50 anni?”. 
Come si usa il tonico viso e come applicarlo
Arriviamo alla parte pratica: come si usa il tonico viso, o meglio, come usare il tonico per il viso in modo corretto.
È molto facile in realtà, non servono grandi istruzioni: basta versarne qualche goccia su un dischetto di cotone o direttamente sulle mani (il metodo migliore, perché più delicato e sostenibile) e tampona la pelle con movimenti leggeri. Evita di strofinare, lascia che si assorba naturalmente. Se l’applicatore lo consente, puoi anche vaporizzarlo come una mist per un effetto fresco e immediato.
Un altro segreto su come applicare il tonico viso riguarda il momento della giornata: ti consigliamo di metterlo sia al mattino che la sera, così amplificherà i benefici degli step successivi della skincare diurna e di quella serale.
Quando si mette il tonico viso: prima o dopo la crema?
Domanda trabocchetto: il tonico si mette prima o dopo la crema? A questo punto del discorso sai quando usare il tonico nella skincare, ossia subito dopo la detersione e prima di sieri, creme o oli viso. È lo step di mezzo tra pulizia e trattamento, il gesto che chiude la detersione e apre la strada al nutrimento per la pelle. Immaginalo come un velo leggero che da un lato rimuove le ultime tracce di detergente, dall’altro prepara la pelle ad assorbire meglio i principi attivi dei prodotti successivi.
Se hai dubbi su acqua micellare o latte detergente e quale scegliere ti sembra difficile, sappi che applicare il tonico dopo la detersione ti aiuterà comunque ristabilire il pH della pelle, quindi questo è un passaggio importante della tua beauty routine.
Ogni routine di bellezza davvero efficace passa da una consapevolezza semplice: scoprire davvero a cosa serve il tonico. E ora che lo sai anche tu, non hai scuse per non usarlo.